Nel momento in cui una persona o un parente muore, si apre la successione ereditaria che può essere legittima, testamentaria o necessaria, con la quale il patrimonio del deceduto viene trasferito, se accettano l'eredità, ai figli o al coniuge o agli altri parenti in loro mancanza e, quindi essi subentrano a ogni effetto in tutti i diritti e proprietà trasmissibili e di conseguenza ereditano anche gli eventuali debiti; l’eredità comunque non si acquista quando con la morte semplicemente si apre la successione ma solo con l'accettazione che avviene con una dichiarazione formale oppure con il possesso dei beni lasciati alla morte dal deceduto dei chiamati all'eredità.

Se il defunto non ha disposto le sue volontà di successione con testamento, la legge stabilisce a chi e come i beni debbano essere assegnati.
​ Si parla di “successione legittima” nel caso persona deceduta non abbia disposto le sue volontà in merito alla successione del proprio patrimonio tramite un testamento.

La legge stabilisce che l’eredità spetta di diritto e in ordine a: coniuge, ai figli, ai fratelli in mancanza dei figli, ascendenti in mancanza dei figli e successivamente agli altri parenti fino al 6° grado e in mancanza di ogni forma di erede, allo Stato.

Si parla di “successione testamentaria” nel momento in cui una persona stabilisce a chi vada assegnato il proprio patrimonio dopo la sua morte. Si tratta di un atto unilaterale basata su principi come la certezza, personalità, formalismo e revocabilità.

Per “successione necessaria” si intende quell'istituto di diritto che garantisce agli eredi con gradi di parentela particolarmente stretti determinate quote del patrimonio del defunto.

​ Le disposizioni testamentarie del defunto così come le sue donazioni in vita non possono pregiudicare i diritti che la legge riserva ai legittimari, per questo motivo la successione necessaria invece si verifica quando il defunto decide di “violare” i diritti dei legittimari; in questi casi la situazione diventa molto delicata in quanto la legge riserva agli eredi “delle quote” ma il defunto con il testamento oppure donando in vita tutti o gran parte dei suoi beni ha deciso di estrometterli.

Come avete potuto vedere, il tema e le questioni del diritto successione ereditaria sono molto complesse e rivolgersi ad avvocati competenti in materia è la scelta migliore che si possa fare.

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